Si tratta di un’operazione importante, perché i lacci devono trattenere l’imbottitura e il collocamento della stessa. Tale operazione, nel termine tecnico usato soprattutto nell’Italia Settentrionale, viene detta “di carico”. I lacci devono essere collocati alla distanza di 10 o più cm. secondo l’ampiezza del sedile; essi non saranno tesi, ma fra l’uno e l’altro dovranno poter passare almeno due dita dell’operato-re, che deve immettere il materiale di imbottitura.
Saranno inoltre posti lungo il perimetro del sedile alla distanza di 3 o 4 cm. dal bordo. Nei lavori non molleggiati si mettono i lacci sul contorno a 3 cm. dai bordi; quando imbottitura è a piombo e più indietro, quando deve essere rientrante (è il caso di bordi di alcune speciali sedie) porre sempre i lacci in numero dispari sulla facciata, allo scopo di avere dell’imbottitura al centro del sedile e non la fermatura del laccio.
Nelle poltrone con spalliera a molle si mettono i lacci al bordo sul perimetro a tre o quattro file parallele nel centro.