Le tipologie di tende a scorrimento verticale sono diverse, possiamo trovare:

–Tende a pacchetto

È formata da teli tesi indipendenti tra loro che si alzano verso l’alto in morbide pieghe. È una soluzione razionale che non occupa molto spazio, adattandosi a qualsiasi tipo di arredo. Il sistema è abbastanza semplice: il supporto della tenda e della piattina inferiore è fornito di fettuccia a strappo, in modo da potere essere facilmente smontata per il lavaggio. La movimentazione è azionata da una catena per mezzo di rocchetti che sollevano o abbassano la tenda tramite cordine o nastri.

–Tende a lamelle

Comunemente conosciute come “veneziana”, venivano usate unicamente per esterni, balconi, e terrazzi.

Ultimamente sono state fatte opportune modifiche che le rendono adatte anche ad interni. Le lamelle sono diventate più sottili e disponibili in una vastissima gamma di colori e misure. Possono essere installate sia all’interno che all’esterno della cornice della finestra.

–Tende a rullo

Grazie al loro minimo ingombro e alla linea semplice si rivelano ideali per case di vacanza oppure cucine, bagni e camerette. Poiché la tenda è tesa, si possono usare tessuti anche molto disegnati o colorati. Questo tipo di tenda può essere realizzata solo con tessuti resinati, plastificati oppure con stuoie, in quanto altre stoffe più leggere formerebbero delle pieghe, non consentendo un perfetto avvolgimento.

–Tende all’italiana

Adatte per ambienti ampi. I drappeggi sono confezionati in tessuto leggero. Per stabilire la quantità di stoffa necessaria, bisogna tener conto che la larghezza di ogni festone è di circa 30-40 cm. e che per ciascun festone è necessario lasciare 4-5 cm. per le cuciture. Quindi, per ottenere la ricchezza desiderata si deve considerare la misura della finestra più il 25% in larghezza e il 60% in altezza. Sul fondo la stoffa va tagliata a festoncini e guarnita con frangette e fiocchetti. La confezione si effettua tagliando della fettuccia stessa suddividendo l’arricciatura. In basso è necessario applicare un contrappeso in tondino di ferro sottile che segue la forma di festoncini. Il movimento della tenda si ottiene a sali e scendi con una tirata di corda per ogni arricciatura.