Illuminare la casa comporta una scelta importante, sia per la necessità di creare una illuminazione corretta ai vari ambienti che per ottenere un risparmio sui consumi. L’avvento dei led ha notevolmente trasformato il modo di illuminare casa, tanto da sostituirsi quasi completamente alle tradizionali lampadine a incandescenza. La lunga durata e il risparmio di energia sono due tra i fattori che rendono il led nettamente più conveniente, ma vi sono anche tanti altri vantaggi della luce led che motivano questa scelta e la rendono davvero vincente. Ecco allora come illuminare casa con i led, cosa sono e come funzionano.
Prima di scegliere l’illuminazione, è bene capire cosa sono le luci a led e come funzionano. Il led è un componente elettronico che, al passaggio di una corrente minima, emette una luce priva di infrarossi ed ultravioletti e si accende istantaneamente. La tecnologia Led, che è l’acronimo di diodo luminescente (Light-Emitting Diodes), è una evoluzione dell’illuminazione allo stato solido, che utilizza semiconduttori invece di un filamento o di un gas come le lampade ad incandescenza. Infatti, contrariamente di quanto accade per le tradizionali lampadine, che si riscaldano per produrre luce, i LED utilizzano un piccolo diodo per eccitare i fasci di elettroni contenuti nei materiali dalle proprietà semiconduttrici: è così che producono il raggio di luce che viene proiettato all’esterno da una lente epossidica.
La luce a led è più efficiente sia dal punto di vista energetico sia per la durata e inoltre è anche sostenibile. Il led non inquina l’ambiente perché non contiene sostanze pericolose, solo polvere di silicio, e quindi non ha emissioni nocive neanche per la salute. Le luci a led possono produrre un colore specifico oppure luce bianca e sono disponibili, oltre che a luce fredda, anche a luce neutra o calda.
Gli spazi interni vanno curati al massimo per offrire la giusta visibilità ad ogni ambiente, quindi è necessario scegliere le luci giuste per renderli perfettamente vivibili. Ma come illuminare una casa con i led? Basta scegliere tra le numerose soluzioni disponibili in commercio, come ad esempio le applique da parete, ideali per corridoio, cucina e soggiorno, da combinare con lampadari a sospensione o plafoniere se l’ambiente living è molto grande. Indicate sono anche le piantane e le abat-jour dotate di dimmer per creare un’atmosfera più rilassante e soffusa, magari in un angolo della stanza: con il dimmer è infatti possibile regolare la luminosità a seconda dell’occasione e delle necessità.
Il criterio di estetica e funzionalità offerta dalle luci a led per la casa è ideale anche per la cucina e la sala da pranzo. La prima è la zona di lavoro per eccelleza e quindi necessita di un’ottima illuminazione, ottenibile con una plafoniera led collocata in alto e dei faretti laterali. La sala da pranzo invece può essere illuminata con una lampadario collocato al centro del tavolo, con luce neutra, luminosa quanto basta e soprattutto non abbagliante per non disturbare gli ospiti. Anche la scelta delle luci a led per il bagno deve essere ponderata: la soluzione ideale è quella di optare per luci a soffitto o da incasso, in modo da garantire una luminosità uniforme a tutta la stanza. La quantità di punti luce dipende dallo spazio disponibile e ovviamente questo principio vale per tutte le stanze.
Quanto consumano le luci a led
Il risparmio energetico e quindi anche in bolletta è assicurato con le luci a led e la differenza rispetto all’illuminazione tradizionale è davvero tanta. In genere una lampadina LED con bulbo E27 consuma circa 10,8 kW ed emette 810 lumen di luce bianca, a fronte dei circa 60 W consumati dalle vecchie lampadine. Ma le lampadine a led consumano anche meno di quelle dette a risparmio energetico: infatti, per 500 ore di luminosità una lampadina LED consuma solo 500 kW, mentre quella a risparmio energetico 1.150 KW, quindi più del doppio.
Quanto durano le luci a led
La durata dei Led viene espressa in ore, ma per avere un’idea più precisa il calcolo va fatto in anni. Calcolando che in media le ore notturne giornalmente sono 12 ed in un anno le ore di buio sono in totale 4380, è possibile affermare che le ore di esercizio per le luci a led all’anno sono 4400. Tenendo presente che i led in media hanno una resa di 30.000 ore è possibile fare un calcolo di quanti anni possono durare. Il ciclo di vita delle luci a led è quindi lunghissimo e possono durare svariati anni, il che li rende vantaggiosi e il loro costo, superiore alle lampade tradizionali, viene ammortizzato, se non praticamente annullato, dal risparmio economico.